L’ho conosciuta in un baretto delizioso, non lontano dalla mia città, Stresa. Dalle sue parole mi ha ricordato “la fatina buona”. La sua bacchetta magica, è ovviamente il suo palloncino, dal quale non si separa mai, mi raccontava che per paura di perderlo lo lega al dito e guai a toccarglielo.
E…., quando lo desiderano, insieme, prendono il volo per un nuovo orizzonte🎈.